Si è conclusa con un bilancio positivo la spedizione degli atleti Violettaclub, formata da Filippo Lo Piccolo e Francesco Duca, all'ultima edizione della Maratona di New York.
E' stata una gara dai numeri straordinari: oltre 42000 concorrenti hanno concluso la prova; oltre 6000 sono stati i volontari che hanno coadiuvato l'organizzazione nella colossale opera di mandare avanti la macchina della maratona; 22 milioni di dollari il budget a disposizione degli organizzatori per la manifestazione.
A causa dell'elevato numero dei concorrenti sono state predisposte diverse distinte partenze ad orari scaglionati. Hanno dato il via alla manifestazione gli atleti in carrozzina seguiti dagli atleti in handybike.
A seguire, alle 9:10, la partenza delle donne professioniste seguite 30 minuti dopo dalla prima ondata di tutti gli altri: uomini professionisti e sub-elite, donne sub-elite e tutti gli altri atleti con pettorale fino a 21999. Alle 10:00 altra partenza con i concorrenti dal pattorale 22000 al 42999. Infine alle 10:20 dal pettorale 43000 in poi.
A dispetto dei numeri l'organizzazione non è mai stata in difficoltà e tutto si è svolto con regolarità e puntualità a partire dalla consegna delle borse prima del via.
La partenza come di consueto è avvenuta dall'imbocco del ponte di Verrazzano a Staten Island e il percorso ha attraversato i 5 distretti della città tra due ali di folla composte da circa 2 milioni di persone.

La pioggia caduta nella notte e nelle prime ore del mattino ha reso la temperatura decisamente fresca e un vento gelido e fastidioso ha ostacolato l'incedere dei corridori per buona parte dell'impegnativo tracciato di gara, ricco di sali e scendi.
I nostri atleti, nonostante un numero di pettorale molto alto, 8962 e 8963, sono riusciti nel pregara a posizionarsi a ridosso dei top runners in modo da ridurre al minimo il tempo di passaggio sotto lo striscione del traguardo dal momento dello sparo.
Filippo Lo Piccolo dopo un passaggio di 1h11'07'' alla mezza, ha concluso la sua fatica al 26° posto assoluto, 3° degli italiani, in 2h24'04'' mentre Francesco Duca è giunto 47°, 8° italiano, in 2h28'15''.
Un ringraziamento particolare va a Giuseppe Vicari e ai suoi fratelli che hanno ospitato in terra americana i nostri atleti con Tony Liuzzo.

Classifica migliori italiani maschile:

Classifica assoluta maschile top:

Classifica assoluta femminile top: